Artificial Intelligence university student gives computer science and programming lessons to children and adults.

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• Da dove nasce la tua passione per la materia che insegni e per le lezioni private?

  La mia passione per l'informatica è nata alle elementari, quando ho iniziato a usare Windows 98 sul computer di mio padre. Quella macchina mi sembrava quasi magica e volevo sapere tutto su di essa. Anni di studio tra superiori e università hanno alimentato questa passione, portandomi infine a desiderare di condividerla con chi, come me, è affascinato da questi strumenti tecnologici.

• Quali sono le tematiche che preferisci trattare con gli allievi? E quali sono quelle che ti piacciono meno?

  Adoro insegnare programmazione e algoritmica in informatica, e lo studio di funzione in matematica. In informatica non ci sono argomenti che non mi piacciono, ma la fisica non è proprio la mia materia preferita!

• Quali sono i tuoi modelli o punti di riferimento? C'è stato un insegnante o un'opera in particolare che ti hanno segnato e ispirato?

  In quinta superiore, ho preparato l'esame di maturità con un professore straordinario che ho avuto solo per un anno. Grazie a lui ho sviluppato un metodo di studio efficace e stimolante, che mi ha convinto a proseguire gli studi all'università.

• Quali sono, secondo te, le qualità necessarie per essere un buon insegnante o un esperto nel tuo ambito?

  Per essere un buon insegnante non basta avere una profonda conoscenza della materia: è necessario avere passione per l'insegnamento ed empatia per gli studenti. Capire e supportare chi è in difficoltà può trasformare un percorso di studio in un'esperienza positiva e gratificante.

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o a una esperienza di lezione!

  Al mio primo esame di programmazione all'università, ero molto preparato. Durante la spiegazione del codice che avevo scritto, ho tradotto letteralmente dall'inglese all'italiano il nome di alcune operazioni matematiche in Python, causando un momento di ilarità generale tra studenti e professore.

• Rassicuraci, anche tu, come tutti noi, hai riscontrato qualche difficoltà a scuola.. ?

  Alle superiori ho avuto difficoltà fino alla quarta, riuscendo a malapena a raggiungere la sufficienza. Poi, grazie al cambio di professori e all'incoraggiamento delle persone giuste, ho migliorato drasticamente, raggiungendo l'eccellenza.

• Quali sono le tue passioni, oltre alla materia che insegni?

  Ho molte passioni che mi occupano molto tempo, e ne trovo sempre di nuove. Tra le più importanti ci sono il cinema e la musica degli anni '70, la fotografia, l'arte, la letteratura e il mondo delle startup.

• Cosa ti rende un grande Superprof (oltre al fatto di aver risposto a questa intervista :-P)?

  Riesco a trasmettere le mie conoscenze in modo efficace perché so cosa significa non incontrare i professori giusti. Capisco l'importanza di stimolare e valorizzare i punti di forza degli studenti, creando empatia ma anche spingendoli a lavorare sodo.